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Sconfitta che brucia ma meritata per la squadra di Giampaolo
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La Sampdoria di Giampaolo torna da Benevento con le ossa rotte, un primo tempo chiuso in vantaggio che ha illuso i tifosi blucerchiati, il gol di Caprari al termine di un primo tempo combattuto e senza troppe occasioni da rete ha lasciato spazio a un secondo tempo ricco di gol ed emozioni. Un tiro di Torreira da fuori sugli sviluppi di un corner unica emozione del primo tempo fino al gol che porta i blucerchiati negli spogliatoi in vantaggio. Grande uno-due tra Ramirez e Quagliarella che conclude, sulla respinta imprecisa di Belec Caprari di destro non perdona.

Il Benevento di De Zerbi entra molto meglio dei blucerchiati nella ripresa e dopo due legni colpiti da Coda all'inizio del secondo tempo (traversa al 4' e palo al 10') proprio con un grande sinistro il numero 11 giallorosso trova il pari al 24esimo. Due minuti dopo l'uscita di Caprari sostituito da Kownacki.



Al 30esimo esce Torreira infortunato, entra Verre e la Samp sparisce dal campo. D'Alessandro è fresco e fa impazzire Sala che al 37esimo proprio per fermarlo commette fallo da ultimo uomo. Rosso. Punizione per il Benevento e gol di Coda. Viviano non eccezionale nell'occasione.



La Samp non reagisce e in contropiede ancora una volta il Benevento cala il tris, grande azione ancora una volta di Coda che serve Brignola che al 90esimo fa 3 a 1. 



C'è spazio nel finale per il gol del solito Kownacki che sfrutta una sbandata della difesa e con una percussione sulla sinistra dell'area di sinistro con un leggero scavetto firma il 3 a 2 finale. Il fischio dell'arbitro è immediato, il Vigorito esulta e la Samp torna da Benevento senza punti.