sport

1 minuto e 1 secondo di lettura
Aspettando Moisander il cui arrivo è previsto per l'estate, Sinisa Mihajlovic e la Sampdoria ritrovano Ezequiel Munoz.

Il difensore argentino arrivato un po' a sorpresa nel mercato di gennaio dal Palermo, è stato quanto di più sfortunato ci possa essere: esordio immediato al Ferraris contro il Sassuolo, qualche incertezza sul gol emiliano e dopo 41 minuti il crack con l'ingresso di un altro volto nuovo, Coda.

Il recupero, lento ma costante e ora Munoz è pronto al rientro. Nel mentre si è parlato tanto del suo futuro, chi lo indicava come già promesso sposo del Milan per la prossima stagione ha aggiunto un punto interrogativo alle proprie certezze. Il giocatore si trova bene, a Genova, i rapporti tra Ferrero e Zamparini sembrano essere meno tesi, chissà.

Munoz al rientro amplia la possibilità di scelta in difesa per il tecnico sampdoriano, con Silvestre e Romagnoli che appaiono, comunque, quasi intoccabili in questo momento. E la conferma arriva dai numeri: se la Sampdoria ha accelerato nelle ultime partite, il merito è senz'altro anche di una difesa tornata bunker. Nelle ultime 5 partite 2 reti incassate, meglio solo la Lazio(1). E poi Viviano imbattuto da 344 minuti. La strada per l'Europa passa anche da questo.