La Pro Recco perde ma resta al quarto posto

Una non brillantissima Dolmen Med Italia Recco soffre tantissimo e perde sul campo dei solidi Lyons Piacenza: dopo un primo parziale terminato sul 10-0, i ragazzi di Ferrari nella ripresa sono entrati in campo più concentrati e determinati ma, nonostante una rimonta arrivata fino al 13-10, hanno alla fine dovuto cedere ai padroni di casa che, mettendo a segno altri due calci di punizione, hanno fissato poi il risultato sul 19-10 finale. I Lyons, grazie ad un’eccellente prova del pacchetto di mischia, sono riusciti a limitare drasticamente il numero di palloni giocabili a disposizione degli Squali e questo ha ovviamente messo gli ospiti in enorme difficoltà: nel primo tempo i biancocelesti non sono praticamente riusciti a produrre gioco e, anche se le cose sono un po’ migliorate nel secondo parziale, la strada è stata comunque sempre in salita. Il bilancio negativo della giornata, che vede i biancocelesti non conquistare nessun punto in classifica, è in parte rischiarato dal fatto che la meta ligure è stata messa a segno dal giovane talento Bisso: classe 1991, nato e cresciuto nel vivaio recchelino, tanta voglia di imparare e migliorare, nessuna paura, stabilmente nella rosa della prima squadra e già qualche convocazione in azzurro alle spalle. Gli altri punti degli Squali sono stati messi a segno al piede dal mediano di apertura Batger, che ha trasformato la meta e segnato il calcio di punizione del momentaneo 13-10. Gli Squali dovranno senz’altro trarre da questa sconfitta insegnamenti utili a portare a termine al meglio questo campionato bello, difficile e faticosissimo: fra sette giorni all’Androne arriveranno le forti Fiamme Oro, poi la squadra andrà a far visita all’Asti e, infine, il 2 maggio, sarà il turno del fortissimo Cammi Calvisano di venire a Recco a chiudere la regular season. La Dolmen mantiene per ora l’imbattibilità casalinga e un ottimo quarto posto in classifica che, alla luce dell’ultima delibera federale, vale come lasciapassare per uno spareggio-promozione in A1: ci sarà da lottare molto nelle ultime tre giornate per mantenere questi due traguardi e i ragazzi di Manuel Ferrari non si tireranno certo indietro davanti a queste ennesime e difficilissime sfide della stagione.