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"Nessuna imposizione, pronti a darli alle scuole"
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 "Nessuna strumentalizzazione elettorale", e una "coincidenza" l'aver annunciato la donazione di 30 crocefissi al Comune della Spezia il giorno in cui il leader del Carroccio Salvini ha giurato sul Vangelo e con il rosario in mano in piazza a Milano.

Lo spiegano i cinque consiglieri comunali della Lega alla Spezia che, insieme ai tre assessori, hanno donato 30 crocifissi che potranno essere messi in negli uffici pubblici.

A novembre era stata approvata una mozione, proposta dalla Lega, per l'affissione del simbolo cristiano. Consiglieri e assessori si sono poi autotassati, per un totale di 225 euro, per l'acquisto dei 30 crocifissi "per non pesare sulle casse comunali". E oggi la consegna al vice capo di gabinetto del Comune.

"Non c'è alcuna imposizione. Vogliamo sottolineare la nostra religione e le nostre radici storiche e culturali. Non vogliamo regredire: una cosa è la laicità un'altra la deriva laicista laicale che è pericolosa" hanno detto i consiglieri che si sono detti pronti a donare nuovi crocifissi anche alle scuole qualora fosse fatta richiesta.