cronaca

Nel giorno dei 40 anni del Cepim
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"Un tempo chi era affetto da sindrome di Down veniva considerato incapace di qualunque attività, oggi sono persone che possono avere una vita autonoma, studiare e lavorare. Non vanno curati, vanno aiutati a costruire il loro percorso": parole di Aldo Moretti, direttore scientifico del Cepim, il Centro Italiano Down Onlus. Questa mattina l'associazione ha organizzato un convegno a Palazzo Ducale dedicato proprio a queste tematiche.

Domani la giornata delle persone Down - L'autonomia, a partire da quella abitativa, sarà proprio il tema al centro della giornata delle persone affette da sindrome di Down. Domani, domenica 11 ottobre, in 200 piazze d'Italia il Cepim raccoglierà fondi per finanziare percorsi di residenzialità.

"In 40 anni è cambiato tutto" - "Quello che sembrava impossibile e irraggiungibile ieri, oggi è una solida realtà", dice la presidente del Cepim, Paola Carta. L'associazione aiuta i ragazzi down a costruire un percorso di vita che passa attraverso la formazione scolastica, la riabilitazione, un servizio semi-residenziale e l'inserimento lavorativo. Ma dal 2010 offre anche un appartamento didattico per aiutare 16 ragazzi all'anno a sviluppare la massima autonomia. Tutte cose che fino a pochi anni fa sembravano fantascienza, ma che oggi sono realtà.