Politica

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La redazione di Primocanale esprime ferma condanna per la violenta protesta che un gruppo di candidati ha organizzato ieri sera a Palazzo Ducale impedendo lo svolgimento di un dibattito pubblico e televisivo che avrebbe assicurato ai genovesi di conoscere meglio i programmi elettorali, ed esprime il pieno sostegno all’azienda per le iniziative che intende intraprendere a tutela della propria immagine. 

Riteniamo che quello di ieri sia stato un atto inqualificabile che ci ha impedito di svolgere la nostra attività di informazione e che lede la dignità dell’azienda, dell’editore, che da sempre ha puntato sull’informazione e sulla presenza sul territorio, e del direttore che è stato anche oggetto di attacchi personali e gravemente offensivi.

Evidenziamo ancora una volta che i principi del pluralismo sono stati seguiti, che i candidati promotori della protesta sono stati invitati il giorno precedente affinchè potessero partecipare ad un dibattito televisivo in prima serata, di eguale durata. E che gli stessi hanno rinunciato a parteciparvi pretendendo un invito al secondo dibattito. Pretesa che non trova alcun fondamento nei principi affermati dalla legge sulla par condicio.
 
La redazione di Primocanale