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Non riesce l'impresa all'Almo Nature NBA-Zena che conduce contro la Calligaris Triestina per 35 minuti per poi crollare in dirittura finale di fronte al veemente ritorno delle giuliane.

Scoppiettanti i primi venti minuti in cui in casa Almo Nature fioccano le triple (ben sette) che vanno a comporre un inusuale "44" alla voce punti segnati, mentre a preoccupare Vaccaro e Brovia sono i "38" alla voce punti subiti.


Unico dettaglio "stonato", come d'altro canto era già successo in gara-1 a Genova, l'enorme differenza nei tiri liberi con solo 6 tiri concessi alle genovesi e ben 23 alle loro avversarie. Ma sono solo dettagli.

"C'è inevitabilmente amarezza perché quando si arriva ad una semifinale con un ruolino di marcia come quello ottenuto dalla nostra squadra nelle prime venti partite (16 vittorie) la voglia di continuare a vincere fatalmente aumenta." -commenta a caldo il presidente Besana- "Però questo 0-2 in semifinale al cospetto di una squadra sicuramente tosta benché giovane, non può minimamente scalfire la valutazione positiva su una stagione assolutamente eccezionale. Una volta passata l'amarezza questo è quello che deve orgogliosamente restare nella mente delle nostre giocatrici"