cronaca

Allo Stadium la formazione di Gaimpaolo sconfitta dai bianconeri
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 Niente da fare allo Juventus Stadium, la Sampdoria cade sotto i colpi di precisi di Mandzukic, Howedes e Kedhira. A Torino vince la Juve 3-0. Era annunciata una missione proibitiva quella degli uomini di Giampaolo e così è stato. Dopo aver retto l’impatto iniziale a fine primo tempo arriva il vantaggio bianconero col croato Mandzukic. Nella ripresa la formazione di Allegri arrotonda il risultato con le marcature di Howedes e Khedira. Non è stata una brutta Sampdoria quella vista in campo allo Stadium ma la qualità tecnica degi interpreti in campo e le troppe amnesie difensive dei blucerchiati hanno marcato la differenza tra le due formazioni. 


Giampaolo conferma la formazione attesa e schiera come terzini Ragini e Sala. In avanti il ballottaggio Caprari-Ramirez è vinto dall’uruguaiano. Barreto, Praet e Torreira ad agire a centrocampo. In attacco la coppia Zapata-Quagliarella. La Juve si presenta con Howedes al posto di Lichtsteiner. A riposo Higuain, in attacco Allegri schiera il duo Dybala e Mandzukic.


I primi minuti sono tutti di marca bianconera. In serie ci provano Cuadrado, Asamoah, Dybala e Manzukic ma la difesa blucerchiata riesce sempre ad allontanare i pericoli. La Sampdoria soffre gli affondi sulle fasce di Matuidi sulla sinistra e di Cuadrado sulla destra. Col passare dei minuti i rimi calano e la formazione di Giampaolo inizia a prendere le misure ai bianconeri. Mancano però le occasioni da rete. Poi al 22’ arriva anche quella. Da calcio d’angolo Quagliarella si muove bene sul secondo palo e colpisce di testa, Buffon d’istinto respinge. La Juve risponde con Dybala e Mandzukic , ma prima Silvestre e poi Viviano neutralizzano le occasioni. Trascorrono i minuti e la partita va via senza lampi. Asamoah da dietro placca Zapata e si prende il giallo. Torreira sparacchia alto una punizione da buona posizione. Quasi allo scadere del primo tempo arriva il gol il gol dei bianconeri: Douglas Costa appena entrato al posto dell’infortunato Pjanic mette in mezzo, Mandzukic ruba il tempo a Ferrari e da solo davanti a Viviano con il piattone al volo mette in rete. La Samp ha subito l’occasione per il pari ma il tiro di Quagliarella è senza forza.


Nella ripresa Giampaolo butta nella mischia il polacco Kownacki al posto dello spento Quagliarella. Nella ripresa è subito botta e risposta: Ramirez si invola verso la porta il suo tiro a incrociare finisce a lato di poco. Dall’altra parte Douglas Costa ci prova da lontano ma il suo tiro è fuori misura. Mariani estrae il giallo anche per Howedes. Al 10’ cross di Regini, Zapata di testa impensierisce Buffon. Al 15’ arriva il raddoppio bianconero. Da una lunga azione manovrata la palla arriva a Douglas Costa, il suo cross millimetrico è facile preda di un indisturbato Howedes che di testa in tuffo batte Viviano. Giampaolo butta nella mischia Caprari al posto di Ramirez. Ma le sorti del match non cambiano. Al 29’ arriva anche la terza marcatura bianconera. Khedira è solo in mezzo all’area, Douglas Costa lo vede e lo serve, il piatto del tedesco è preciso, Viviano può solo guardare. Ultimi cambi con Verre al posto di Barreto, mentre per i bianconeri Sturaro prende il posto di Khedira. Gli ultimi minuti trascorrono senza emozioni. Ci prova il solo Zapata ma Buffon resta in piedi ed evita il gol della bandiera blucerchiata. 


Con questa sconfitta la Sampdoria resta a 48 punti in classifica occupando il nono posto, distante una lunghezza dall'Atalanta e tre dalla Fiorentina.