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Cinque persone "già in condizione", come desidera il ct genovese
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"Con Israele vorrei avere giocatori in condizione". Un desiderio, quello di Gian Piero Ventura, per l'esordio azzurro alle qualificazioni mondiali per Russia 2018 il 5 settembre prossimo in Israele, che a Genova potrebbero soddisfare in cinque.

Partiamo dal Genoa dove chi scalpita è senza dubbio Mattia Perin. Ma poiché non ha ancora giocato una partita ufficiale della stagione, non sembra per ora corrispondere al profilo tracciato dal tecnico azzurro pur essendo già stato in nazionale.

E allora ecco i due pronti subito: stiamo parlando di Armando Izzo e di Leonardo Pavoletti. Sia in coppa Italia sia contro il Cagliari Izzo ha dimostrato una grande forma sia in fase di copertura sia in fase di impostazione come il perfetto difensore moderno europeo. Là davanti Pavoletti ha segnato in coppa ma non in campionato perché Storari gli ha detto no, ma anche lui è pronto a recitare il ruolo da punta a tutto campo pur dando il meglio sottoporta.

Passando alla Sampdoria
con le partenze di De Silvestri e Soriano rimpiazzati da giocatori stranieri la rosa azzurrabile si restringe. E allora ecco il solito affidabile Emiliano Viviano che ha recentemente allungato con la Samp e che ha già mostrato la sua condizione. Rimanendo in difesa c'è l'altra possibilità. Si chiama Vasco Regini, tornato alla Samp dopo l'opaca parentesi di Napoli, già affiatato e affidabile accanto a Silvestre nei primi impegni ufficiali della Samp.

Cinque azzurrabili sotto la Lanterna, dunque, per il genovese Gian Piero Ventura che vuole fare subito bene all'esordio magari pescando sotto casa.