economia

Ma aumentano le differenze interne tra nord e sud
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Il tasso di disoccupazione è sceso allo stesso livello di due anni fa, per la prima volta dal 2013. A rilevarlo è l'Istat.

Secondo le stime effettuate, il tasso di disoccupazione a luglio si è attestato al 12%, in calo di 0,5 punti percentuali rispetto a giugno e di 0,9 rispetto al luglio del 2014. Un dato positivo, se si considera che arriva dopo due trimestri in aumento e che dall'estate 2013 la percentuale era sempre stata superiore al 12%.

Scende anche la disoccupazione giovanile nella fascia 15-24 anni, a luglio pari al 40,5%, in calo di 2,5 punti percentuali dal mese precedente. A influenzare il dato potrebbe essere il lavo stagionale, ma il calo si verifica anche su base annua: -2,6%.

Aumentano, però, i divari territoriali: la quota di disoccupati parte dal 7,9% nelle regioni settentrionali, al 10,7% nel Centro fino ad arrivare al 20,2% nel Mezzogiorno.

Il tasso di occupazione (cioè solo le persone che lavorano, escluso chi studia), sale dello 0,2% su giugno, vale a dire di 44 mila unità in più. Sul luglio 2014 il rialzo è dell'1,1%, con 235 mila persone occupate in più.