cronaca

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"Tra questa e la prossima settimana arriverà il parere attuativo da parte dell'Authority che ha promesso di essere al fianco dell'università in questa operazione".

A parlare è il rettore dell'Università di Genova, Giacomo De Ferrari, durante l'assemblea pubblica per discutere dell'eventuale trasferimento sulle collina degli Erzelli.

"Il parere che verrà dato sarà attuativo e quindi ci daranno le indicazioni su come procedere", ha concluso il rettore. Si tratta di una riunione straordinaria dell'Assemblea della Scuola politecnica per discutere in merito al controverso progetto legato al trasferimento. Un processo che riguarda anche altre città colpite dalla de-industrializzazione - quali Napoli, Terni e Taranto - e che costituisce il seme da cui germoglia quella che ora tutti conoscono come operazione Erzelli. Una vicenda che si trascina dal 2006 e ancora non si scorge un'autentica fine.

A prendere parola le tanti parti coinvolte. Aristide Massardo preside della Scuola Politecnica ha detto: "Mi piacerebbe che fosse chiaro una volta per tutte che non abbiamo mai detto che siamo contrari al trasferimento di Erzelli, ma abbiamo sollevato dell perplessità in particolare sulla logistica". E ancora: "Aspettiamo gli ultimi Documenti in modo che la scuola possa dare una risposta agli organi di governo. Sono passati diversi anni in questi anni il mondo e' cambiato abbiamo lavorato tenendo conto di quelli che sono i contorni Riguardando il passato - ha concluso -  di questi anni un po' di sconcerto su certi indirizzi presi rimane". A parlare anche Carlo Castellano, presidente di GHT che ha ribadito il suo ultimatum all'Università sul trasferimento. "Se l'Autorithy dovesse dare una risposta positiva, come mi auspico, sono certo che si possa arrivare ad definizione positiva in tempi brevi - ha detto lui - 125 milioni 100 stanziato da stato e 25 si perdono se l'università non decide in tempi rapidi e questa scuola non avrà più risorse per avere la possibilità di crescita e sviluppo. Bisogna che la scuola politecnica abbia il coraggio di dire veniamo e non veniamo agli Erzelli  Se la storia continua - ha aggiunto Castellano -  non ci sarà più problema visto che non ci saranno più i 125 milioni a disposizione e sarà uno smacco incredibile per questa città. Ma sono certo che si arriverà ad una soluzione e lavoreremo bene insieme". Non è mancata la replica di Massardo: "La scuola politecnica non decide ma decidono gli organi di governo dell'Università: noi quando parliamo di dubbi legati alla logistica pensiamo ai nostri studenti".


"Il comune ha un progetto, anche un piano B se incontra ostacoli - ha sottolineato il vice sindaco, Stefano Bernini - Tutta questa progettazione non è stata solitaria o illuminati da grandi saggi dell'architettura italiana, ma attraverso percorsi di partecipazione e gli abitanti del territorio".