cronaca

L'ex sindaco Scullino: "È stata fatta un'enorme ingiustizia"
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Il Consiglio di Stato ha annullato, considerandoli illegittimi, gli atti che nel febbraio del 2012 portarono allo scioglimento del Consiglio comunale di Ventimiglia per presunte infiltrazioni mafiose. Stessa decisione per gli atti relativi alla nomina dei Commissari straordinari e della loro proroga. E' stato accolto il ricorso presentato dall'ex sindaco Gaetano Scullino (FI).

Per il Consiglio di Stato non c'è prova che l'attività degli amministratori fosse indirizzata a "soddisfare le esigenze di consorterie malavitose" e "non è neanche ipotizzabile l'infiltrazione mafiosa nel Comune".

Per l'ex sindaco Scullino "non vi era nessun condizionamento, né infiltrazione mafiosa. È stata fatta un'enorme ingiustizia. È evidente che è stato fatto un pessimo lavoro, con errori grossolani. I componenti della Commissione d'accesso e qualche Commissario straordinario, come Luciana Lucianò, dovrebbero chiedere scusa e riconoscere di essere stati tutt'altro che imparziali".