cronaca

31 secondi di lettura
 Un pizzaiolo di 50 anni è stato sottoposto agli arresti domiciliari perché ritenuto riconosciuto colpevole dell'incendio messo a segno la notte del 28 febbraio scorso nella pizzeria che gestiva a Pontedassio, nell'immediato entroterra di Imperia.


Nei suoi confronti il gip del tribunale di Imperia ha applicato la misura degli arresti domiciliari, eseguita ieri sera dal personale della Questura di Imperia. Nell'incendio rimasero danneggiati due appartamenti oltre alla pizzeria e al dehor. Indagini sono in corso per risalire al movente. Determinanti sono stati le immagini di decine di telecamere, pubbliche e private, utilizzate per ricostruire gli spostamenti del pizzaiolo e i rilievi della polizia Scientifica.