cronaca

Possibile mano dolosa dietro le fiamme
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E' partito nel cuore della notte un incendio all'interno di un deposito di materiale plastico in valle Armea. Le prime segnalazioni ai vigili del fuoco sono arrivate intorno alle 2 di notte. Un nuvolone nero ha infatti avvolto la zona tra Bussana e Sanremo e sono state numerose le segnalazioni arrivati dai cittadini. 


In corso le indagini da parte degli inquirenti per capire quale sia stata la causa che ha fatto scaturire le fiamme. Molto probabile che dietro l'incendio ci sia un atto doloso. Sotto monitoraggio in queste ore le telecamere di sorveglianza presenti nel deposito.




A bruciare è stato il deposito della Recup-Fer, azienda specializzata nello stoccaggio e recupero di materiali metallici e trattamento di rifiuti speciali. Il rogo si è espanso per una superfice totale di 2mila metri quadrati. Completamente distrutti diversi mezzi utilizzati dall'azienda: in fiamme sono finiti due muletti, una ruspa, un'escavatrice. Preoccupazione tra gli abitanti per il tipo di materiale andando a fuoco e che potrebbe risultare tossico. In corso le analisi da parte dell'Arpal sulla qualità dell'aria nella zona. Sul posto anche la Protezione Civile. Per motivi di precauzione è stata ordinata l'evacuazione a tutte le abitazioni presenti nel raggio di 500 metri dal deposito. Interessate le frazioni di Poggio di Sanremo e valle Armea lato Poggio. E' stato anche indicato ai cittadini di tenere chiuse le finestre delle abitazioni in tutta la valle Armea.  


Uno dei propriteari della Recup-Fer Marco Del Gratta ha raccontato: "Le fiamme sono partite da una balla di cartone e poi si è propagato tutto attorno. I danni? al momento li quantifico in circa un milione di euro. Il vero problema - prosegue Del Gratta - è che da domani non sappiamo come ripartire. Nella nostra azienda lavorano 35 persone. Abbiamo tanti appalti e dobbiamo accontentare tutti. Speriamo di ripartire il prima possibile. Dalle telecamere non si vede nessuna persona presente al momento della partenza della fiamme".    


Sul posto per spegnere le fiamme i pompieri di Imperia che vista la vastità del rogo hanno richiesto il supporto di due squadra da Savona e di Ventimiglia. In totale sono presenti 10 mezzi e 25 uomini. Il deposito si trova proprio sotto il cavalcavia della A10 che per motivi di sicurezza durante lunga parte della notte è rimasta chiusa in entrambi i sensi di marcia dai caselli di Arma di Taggia a Ventimiglia.

A lungo i vigili del fuoco sono rimasti impegnati nel tentativo di spegnere l'incendio. Il rogo al momento è sotto controllo e sono in corso le operazioni di bonifica. L'autostrada intorno alle 7 è stata riaperta al traffico ambo i sensi.