salute e medicina

Salgono a cinque la vittime sospette in Italia
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Riprende la vaccinazione antinfluenzale in Liguria, dopo che era stata sospesa in via precauzionale in seguito alle morti sospette in Sicilia e in Molise a causa della somministrazione del Fluad. Lo ha deciso l'assessorato alla Sanità della Regione che ha fatto ritirare 500 dosi di due lotti di vaccino Fluad che era in uso alla Asl2 di Savona. La vaccinazione prosegue in tutta la regione con altri vaccini. Medici ed Aifa avvertono che trascorse le 48 ore dalla somministrazione non ci sarebbe più pericolo.

Delle 1500 dosi di due lotti di vaccini Fluad, circa 1000 sono stati consumati dal 19 al 26 novembre e i restanti sono stati bloccati. Quindi le dosi ritirate sono 500. L'assessore alla salute della Regione Liguria, Claudio Montaldo, ha invitato tutti i cittadini, tra coloro che risiedono nella Asl 2 Savonese che riscontrano reazioni avverse, a mettersi in contatto con il medico di famiglia ed eventualmente con il 118 per segnalare eventuali disturbi. Il suggerimento a tutta la popolazione è comunque quello di continuare a vaccinarsi, tenendo conto dell'importanza della vaccinazione soprattutto per i soggetti anziani e con patologie.

Le morti sospette finora riguardano cinque anziani: due a Siracusa, una a Termoli ed altri due a Prato e Lecce. L'Aifa sottolinea come sia stata rilevata ''una concomitanza temporale'' tra la somministrazione del vaccino Fluad ed i decessi. Tuttavia bisognerà attendere l'esito delle analisi sui due lotti del vaccino incriminati - attualmente in corso all'istituto superiore di sanità - per stabilire l'effettiva esistenza di una relazione causa effetto tra vaccini e decessi. I primi risultati delle analisi entro una settimana.

L’Istituto Superiore di Sanità raccomanda di “continuare nella campagna vaccinale anti-influenza che, ogni anno, contribuisce a far superare la stagione invernale a milioni di persone, soprattutto anziani e soggetti nelle fasce di popolazione più fragili per le quali, senza vaccinazione, le complciazioni dell’infezione influenzale potrebbero essere gravi e, in molti casi, fatali”. Tuttavia l'Iss supporta “la decisione dell’Aifa di ritirare in via cautelativa i lotti dei vaccini a cui sembra siano associate gravi reazioni avverse, a riprova dell’attenzione del Sistema Sanitario Nazionale alla sicurezza e alla salute dei cittadini”.