"Per risolvere il problema degli immigrati ritengo che l'unica soluzione in cui l'Europa dovrebbe impegnarsi, ed in assenza dell'Europa l'Italia, è una missione che blocchi le partenze dalla Libia, distrugga le barche degli scafisti e contestualmente concordi l'istituzione di campi di accoglienza e d'identificazione negli stati del nord Africa, primi fra tutti la Tunisia e l'Egitto". Lo dichiara Giovanni Toti, presidente della regione Liguria.
"Il problema non è come suddividere i clandestini tra gli stati membri dell'Unione, ma come non fare arrivare in Europa e specificamente in Italia chi non ha diritto a starci. Il governo italiano, anziché partecipare a sterili dibattiti che non porteranno a nulla, si attivi per negoziare con Tunisia ed Egitto la creazione di questi campi, fornendo a quegli stati tutti gli aiuti economici, organizzativi necessari perché ciò avvenga".
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Immigrazione, Toti: "Serve una missione in Libia per fermare le partenze"
Il governatore ligure: "Non deve venire in Italia chi non ne ha il diritto"
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