cronaca

La manifestazione partirà in mattinata da Cornigliano
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È il giorno dello sciopero per i lavoratori Ilva di Cornigliano.

All'origine della protesta il taglio dei salari dei lavoratori (scesi al 60%) dopo che dal primo gennaio sono entrate in vigore le modifiche agli ammortizzatori sociali del Jobs Act. Sciopero che la Fiom Cgil ha confermato nonostante l'approvazione alla Camera dell'emendamento Basso per l'incremento del reddito al 70%.

Gli operai si sono ritrovati alle 9 in piazza Massena a Cornigliano alla presenza di altre delegazioni di lavoratori di altre industrie.

Il corteo è partito in direzione di palazzo Spinola, sede della prefettura. La manifestazione attraverserà via Cantore, Dinegro, le gallerie del centro fino ad arrivare in piazza Corvetto intorno alle 12.

E' atteso poi un confronto con il prefetto.

ORE 10.  Il corteo è giunto velocemente nella zona di Principe e ora prosegue verso le gallerie e la Prefettura. L'appuntamento con il Prefetto è fissato per le 11. Contestazione in via Cantore al passaggio del corteo davanti alla sede del Pd di Sampierdarena.

ORE 10.15. Pacta sunt servanda': con l'enunciazione del principio cardine del diritto civile scritto su uno striscione è iniziato il corteo di alcune centinaia di lavoratori dell'Ilva di Genova. 'L'accordo di programma non si tocca, lo difenderemo con la lotta' è lo slogan dei lavoratori

ORE 10.30 Deviazione di programma per il corteo: lavoratori a Palazzo Tursi, esplosi diversi petardi

ORE 10.40 I lavoratori sembrano decisi ad occupare ad oltranza Palazzo Tursi se non ci sarà una presa di posizione delle istituzioni per garantire i due anni di lavori socialmente utili.

ORE 12.45
Palazzo Tursi rimarrà occupato ad oltranza fino a quando non sarà convocato il Collegio di vigilanza