porti e logistica

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"Questo governo non ha considerato soddisfacente il piano occupazionale e il progetto di attuazione del piano ambientale per questo è stato richiesto ad ArcelorMittal di presentare una controproposta migliorativa" così il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico Luigi Di Maio in Parlamento sul piano Ilva presentato da ArcelorMIttal. 


E' lo stesso leader del Movimento Cinque Stelle a precisare che questa controproposta è in fase di analisi attraverso un confronto tra i commissari chiamati a gestire la cessione dell'Ilva e la stessa azienda che ha presentato domanda di acquisto. Sempre Di Maio durante il suo intervento ha aggiunto anche che il governo ha provveduto a inviare tutto il fascicolo presentato da ArcelorMittal all'Anac (Agenzia nazionale anti corruzione). "Ora l'Autorità - spiega il ministro - potrà svolgere tutte le attività di vigilinza e controllo sulla regolarità dell'aggiudicazione".

 
E dallo stesso ministro Di Maio arriva anche l'annuncio di una novità: "Ho deciso di aprire il tavolo di crisi a 4 parlamentari, due della la maggioranza e due dell'opposizione col fine di assicurare la vicinanza al territorio, alle imprese e ai lavoratori in questi momenti delicati". Ora l'obiettivo annunciato del governo è quello di sfruttare il tempo a disposizione per approfondire le questioni delle crisi Ilva e "trovare e adottare le soluzioni migliori in modo da difendere i lavoratori e i loro diritti oltre alla salvaguardia ambientale" come precisato dallo stesso Di Maio.


Cauta soddisfazione è espressa dai sindacati di categoria che però aspettano di vedere il contenuto della controposta e chiedono tempi e chiarimenti sulle intenzioni del governo. "A Genova l'accordo di programma non si tocca" affermanio con decisione.


"Bene la decisione del governo ma ora vogliamo vedere il contenuto della nuova controproposta perchè nessuno dei lavoratori deve restare fuori dai programmi di ArcelorMittal" spiega il segretario Fiom Genova Bruno Manganaro. D'accrodo con lui il segretario della Fim Cisl Genova Alessandro Vella: "Il governo dica chiaramente cosa vuole fare della siderurgia in Italia. Ora ci aspettiamo che tutte le parti vengano nuovamente rincovocate attorno a un tavolo. Il tempo stringe e bisogna prendere delle decisioni entro pochi giorni".  Sulla vicenda interviene anche il segretario della Uilm Genova Antonio Apa chiede invece che ora il "governo dia risposte rapide su quelle che sono le sue intenzioni per gestire il futuro dell'Ilva e dei suoi lavoratori".