cronaca

I sindacati: "Tutele importanti per i lavoratori"
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 "Si riduce ad un massimo di 3.300 il numero di persone coinvolte con una media di 2500, a rotazione, negli ammortizzatori sociali". E' il risultato più importante, si legge in una nota del Ministero dello Sviluppo Economico, del Tavolo convocato stamane dal Governo sull'Ilva e presieduto dalla viceministro Teresa Bellanova.

"Grazie alle risorse (24 milioni) già allocate nel Decreto Mezzogiorno, approvato in via definitiva nelle scorse settimane, rimane invariato rispetto al 2016 il trattamento di indennità dei lavoratori, che in questo modo avranno garantito il 70 per cento della retribuzione".

Un accordo "assolutamente importante" in quanto tutela i lavoratori e garantisce un percorso concordato nei prossimi mesi. Questo il commento della Fim Cisl sull'intesa raggiunta al Mise sugli ammortizzatori sociali per l'Ilva. L'accordo mette in sicurezza i lavoratori e il loro reddito durante tutta la fase prossima, che sarà molto impegnativa per i lavoratori, caratterizzata dagli scenari della vendita e del nuovo piano industriale, prosegue la Fim.

"Abbiamo trovato il modo per alleviare l'impatto su tutti i lavoratori
e in particolare su quelli che in questi anni hanno maggiormente pagato la crisi in prima persona, con la definizione di un sistema di rotazione certo ed esigibile, sostenuto dalla formazione professionale. Va valorizzato l'impegno del Governo e del Viceministro Teresa Bellanova a convocare tempestivamente un incontro prima della conclusione dell'assegnazione tra le proposte industriali in campo, che risponde alla richiesta sindacale del pieno coinvolgimento nella costruzione dello sviluppo industriale sostenibile del gruppo Ilva' Il cammino per garantire prospettive e rilancio industriale è ancora lungo, ma l'accordo di oggi rappresenta un passo ulteriore in questa direzione'', scrive il sindacato. 

"Positiva'' la valutazione della Uilm sull'intesa raggiunta al Mise al tavolo sull'Ilva, ''per le condizioni migliorative stabilite rispetto alle richieste iniziali dell'azienda''. ''Ora è necessario non perdere altro tempo per il rilancio dell'azienda e verificare le prospettive del più grande gruppo siderurgico italiano'' dice Guglielmo Gambardella, coordinatore del settore siderurgico della Uilm nazionale. ''Ma soprattutto, alla luce delle numerose dichiarazioni stampa dei soggetti imprenditoriali interessati all'acquisizione, è necessario quanto prima - prosegue - analizzare i piani industriali delle cordate industriali che partecipano alla per l'acquisizione del gruppo siderurgico. È apprezzabile, quindi, l'impegno del viceministro Teresa Bellanova nel riconvocare le organizzazioni sindacali dopo la presentazione delle offerte per l'acquisizione del gruppo Ilva".