cronaca

E sulla centrale Enel: "Ipotesi museo dell'accciaio"
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Il sindaco di Genova Marco Bucci ha parlato di Waterfront di Ponente, tassa sui cani e i progetti per la città nel corso della settimanale rubrica 'il sindaco risponde' dove il primo cittadino risponde alle domande dei genovesi.



La prima domanda riguarda il Waterfront del ponente, servirebbe un progetto di rivalutazione dell’intera area.


"Ci sono tre punti importanti: la riqualificazione dell’area della Lanterna, con la passeggiata che sarà un punto centrale da cui ripartire; Il secondo punto riguarda la vecchia centrale Enel: la cosa migliore sarebbe fare un museo dell’industria, ne abbiamo già parlato con la fondazione Ansaldo, ci sarebbe tanto materiale e ci sembra l’idea più interessante ma ancora non c’è nulla di deciso ma stiamo concretamente valutando la possibilità; Il terzo punto riguarda il futuro di Sampierdarena, ci sono tanti progetti anche per questa area ma la burocrazia spesso rallenta. In questo caso da un bando sono pronti 18 milioni destinati solo a Sampierdarena".



Buongiorno, volevo chiedere come mai non ci sono punti di accoglienza turistica nelle stazioni e in piazza De Ferrari.

E’ una vicenda triste che in passato ha avuto scontri tra le amministrazioni comunali e uffici che gesticono per questioni legati agli affitti. Sono d’accordo è una cosa che bisogna assolutamente fare, non è possibile che un turista arrivi a Genova e non abbia un punto informativo nel luoghi principali della città.



Prego ripristinare gli accessi al mare dalla passeggiata chiusi da anni per pericoli crolli e altro. Gli anziani ne sarebbero felici perché i giovani scavalcano agilmente le chiusure.

Qualche mese fa sono andato a vedere la situazione. Sono solo due gli accessi sbarrati. Tutti gli altri sono aperti. Va sistemato l'accesso di via Serra Groppallo. Si prevede di poter avviare il cantiere per la demolizione e ricostruzione della scalinata entro la prima metà del 2018. L’accesso alla scogliera era un modo per fare attività balneare. Dobbiamo mettere gli accessi in sicurezza per consentire a tutti di usufruire delle nostre bellezze.


Buongiorno Sindaco, sono un ragazzo di 20 anni. Le volevo domandare se avete già qualche idea per sviluppare progetti di green-economy, in particolare di bioedilizia e fonti rinnovabili, ma soprattutto dal punto di vista del trasporto sia pubblico, con l'acquisto di autobus elettrici (che già esistono e sono utilizzati in città anche italiane, vedi Torino), sia privato con l'installazione di colonnine elettrica di ricarica, punti assai importanti per il miglioramento del clima della nostra bellissima città.

Dobbiamo seguire i progetti di grandi città come Londra che dal 2025 hanno vietato l’utilizzo di mezzi a benzina o gasolio per le vie cittadine. Noi abbiamo già autobus elettrici. E poi stiamo sviluppando il progetto della metropolitana di superfice. per quanto riguarda il trasporto privato è un discorso complesso.



A Genova si sono aperte le assemblee di commercianti e che culminerà con gli Stati Generali previsti per fine mese.

Stiamo facendo una preparazione dettagliata degli Stati Generali. Metteremo assieme tutti i contributi venuti a galla durante le diverse assemblee. Darà l’immagine davvero di quella che sarà la città del futuro, quello che dobbiamo fare per sostenere la nostra visione della città.
Ieri nell’incontro con l’Ascom sono venute fuori situazioni e iniziative interessanti, ora ci sarà la gara a cercare di soddisfare. Gli operatori commerciali devono capire qual è il loro mercato e il loro target e credo lo abbiano capito.




Sindaco Bucci, mi auguro che lei ponga fine ad una disparità di trattamento riguardante le aiuole spartitraffico di corso Italia e quelle di via Cantore. Le prime son ben curate, con l'erba sempre rasata e le piante potate al momento opportuno, mentre nella delegazione del Ponente nessuno se ne prende cura. Se ha occasione di passare da Sampierdarena, potrà constare che il verde atto a dividere i due sensi di marcia è assai mal ridotto. Appaiono tratti in cui i ciuffi d'erba sono scomparsi, altri dove sopravvivono piccoli cespugli accanto ad alcuni ormai secchi e deteriorati che dovrebbero essere estirpati, per non parlare delle erbe infestanti sparse ovunque. A metà della via si estendono poi per parecchi metri delle piante rigogliose alte come un uomo, uno spettacolo a vedersi, le quali però aspettano da anni di essere potate.


A Sampierdarena ci sono stati problemi tecnici. Le aiuole sono di limitate superfici. E quindi non c’è abbastanza spazio per la siepe. Stiamo pensando situazioni alternative. Ripeto che per Sampierdarena c’è un progetto specifico di rilancio che faremo vedere il prima possibile.




Sindaco, abito in via Paleocapa e vorrei segnalare la pericolosità della scarsissima illuminazione della galleria che collega via Paleocapa a corso Firenze. Tra l'altro ho già assistito due volte al transito di persona su carrozzella costretta a percorre tutta la galleria al di sotto del marciapiede in quanto molto stretto e la scarsissima illuminazione potrebbe causare uno spiacevole e triste incidente. In ogni caso anche per i pedoni sarebbe opportuna una buona illuminazione.

L’illuminazione esiste già, ci sono 21 plafoniere perfettamente funzionanti. Abbiamo provato a mettere l’illuminazione a led che sarebbe certamente più efficiente ma la galleria è troppo bassa e potrebbe creare problemi a chi guida. Lavoreremo per trovare una soluzione.



Sono una proprietaria di cani e raccolgo sempre le deiezioni dei miei animali. Per questo non mi sembra giusto pagare una tassa sul possesso dei cani quando camminando per strada c’è tanto sporco che non è legato agli animali.

Si è aperto un bel dibattito su questa situazione. La signora ha ragione, però dall’altro lato ci sono persone che non puliscono. Bisogna essere molto più severi con loro. Questo presuppone maggiori controlli e di conseguenza servono risorse. Stiamo valutando quale decisione prendere. Invito a tutti i genovesi a dirci quale sarebbe la soluzione migliore e più incisiva per contribuire a pulire e tenere pulita la città.




Buongiorno sindaco. Sono un operario Ilva. Mercoledì 8 novembre il ministro Calenda si è impegnato a non rivedere l’Accordo di Programma. Volevo chiederle … mi conferma che sarà cosi?

Siamo andati a Roma la settimana scorsa, dopodomani ci torneremo per l’incontro con tutti i tavoli locali e da lì partirà quello specifico per Genova. Il ministro si è impegnato a ragionare sull’ accordo di programma. Non escludo che potranno esserci modifiche. Ma ci vorrà comunque la convergenza di tutte le parti





Mi capita spesso di andare in brasile e in particolare a Rio de Janeiro dove il trasporto su autobus è fondamentale per quasi tutti i cittadini, addirittura molti ne prendono due o tre per andare a lavorare. Ebbene, sugli autobus pagano tutti in quanto, punto primo bisogna salire solo davanti dove prima c’è una specie di tornello fatto a croce e poi c’è sempre il bigliettario. A proposito non esiste la timbratura, una corsa un biglietto, due corse due biglietti e via così. Perché non adottiamo lo stesso sistema. Mi capita spesso di prendere l’autobus a Genova e Le posso garantire che siamo in pochi a pagare il biglietto. 


Questa è la soluzione impegnata da tante parti. Recentemente abbiamo fatto un blitz importante con tante forze in campo. Il risultato è l’otto per cento non aveva con sé il biglietto di evasori. È inaccettabile che ci sia gente che viaggi sui mezzi pubblici senza pagare il biglietto. Ci sono diverse possibilità per migliorare questa situazione, sia attraverso la presenza di tornelli in entrata sia attraverso dei controllori presenti costantemente sui bus. Di certo vogliamo intensificare i controlli. Ma bisogna lavorare anche sul lato culturale, bisogna educare i cittadini a comprare e timbrare il biglietto.