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Sconfitta per i liguri all’Adriatico, inutili le reti di De Grancesco e Mulattiere
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Lo Spezia esce battuto dalla trasferta di Pescara per 3-2. Gara a due volti per gli aquilotti che per un’ora stanno a guardare i padroni di casa in rete per tre volte, poi reagisce e accorcia fino a sfiorare il pareggio.

Resta tanta amarezza per la squadra di Gallo. La cronaca del match vede subito la svolta al 13’ quando Giani trattiene Pettinari in area, per l’arbitro Ghersini non ci sono dubbi e indica il dischetto. Il rigore viene trasformato da Mancuso che inizia il suo personale show. Al 16’ infatti ancora Mancuso con un tiro di destro sorprende il portiere ligure Manfredini che appare non esente da colpe. Si va al riposo cosi’ con una gara a senso unico. Gallo al 47’ manda in campo Augello ma è ancora il Pescara a fare cio’ che vuole e al 54’ Mancuso segna il tris con una conclusione che sorprende ancora Manfredini. La gara sembra finita qui, invece l’ingresso di Granoche  consegna un po’ di grinta allo Spezia che al 67’ con De Francesco sfrutta al meglio una punizione e accorcia le distanze. Al 73’ entra il giovane attaccante Mulattiere che diventa subito protagonista pochi minuti dopo quando sfrutta un cross di Granoche e batte Fiorillo. Prima rete per Mulattiere e match riaperto. Il Pescara pero’ soffre fino alla fine ma resiste e lo Spezia recrimina per essersi svegliato troppo tardi.