Il Patto degli Assenti e la Gronda sgrondata

Gli appassionati dei retroscena alla domanda, come mai il Pd ha consentito al sindaco Doria di andare avanti rispondono con la storia del Patto degli Assenti. In sintesi: il Pd locale avrebbe detto al sindaco: vorremmo toglierti la fiducia ma invece ti assicuriamo il completamento della legislatura a patto che tu, subito dopo le elezioni amministrative, annunci pubblicamente che non ti ripresenterai. Questi i termini dell’ipotetico “accordo”. Ipotetico perché non c’è alcuna prova che sia stato siglato altro che dei pettegolezzi che, spesso, vengono messi in giro artatamente.

Ma se fosse davvero andata così per i Pd locali sarebbe un rischio molto forte a dieci mesi dal voto a Genova e l’assaggio viene dalla dichiarazione di Doria sulla Gronda che è assolutamente conforme a quello che dichiarò pochi mesi dopo la sua vittoria.

Spiegò che la Gronda era, al momento (2012) inutile perché le Autostrade avevano fornito numeri di passaggi di veicoli sul tratto autostradale ligure in continua discesa e quindi perché infilarsi in una opera faraonica, costosa, impattante e per di più eccessiva se il traffico era in diminuzione?

Una giustificazione che non stava sui suoi piedi e la verifica i liguri la possono fare tutti i giorni quando sono costretti a interminabili code che nei week end diventando paurosi ingorghi. I tir che devono andare vero il porto contribuiscono a appesantire una situazione che è ormai insostenibile.
Ribadire oggi quando sui finanziamenti della Gronda assistiamo a strane manovre e richieste è pericoloso e dannoso.

Ma che cosa farà il Pd del presunto Patto degli Assenti? Si limiterà a risposte di rito o forzerà la mano? Come potrà uscirne, se ha contribuito grazie alle vergognose assenze di alcuni consiglieri e alle curiose transumanze di altri di cui i genovesi terranno conto quando andranno a votare (nel caso che i transumanti volessero riprovarci) al sostegno di questa giunta? E poi se davvero fosse stato siglato un patto il Pd potrà fidarsi del suo rispetto?