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La Regione investe 2 milioni "sotto campagna elettorale"
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Il Giro d’Italia 2015 vedrà la Liguria come protagonista. A caro prezzo. La 98° edizione della corsa 'rosa' partirà da Sanremo. Saranno quattro tappe all’interno del nostro territorio. Oltre alla cronosquadre inaugurale sulla pista ciclabile di Area 24, nelle tre frazioni successive i corridori percorreranno prima la strada che porta da Albenga a Genova, poi da Rapallo a Sestri Levante e infine da Chiavari alla Spezia. La quinta tappa inoltre avrà inizio proprio nel capoluogo di provincia spezzino.

I malpensanti indicano la data di partenza del Giro, il 9 maggio, come il segnale di un investimento promozionale in piena campagna elettorale. Nella tarda primavera 2015 ci saranno le elezioni Regionali. Per le quattro tappe in Liguria la Regione sborsa all'organizzatore 2 milioni di euro. "Avremo visibilità con una ricaduta del valore di 20 milioni", afferma l'assessore regionale allo Sport Matteo Rossi. In molti si chiedono come mai l'investimento (sicuramente positivo) non sia stato fatto prima, invece di cadere proprio a ridosso delle elezioni. L'amministratore di Area 24Giuseppe Argirò da tempo chiedeva un aiuto per una tappa sulla pista ciclabile più bella d'Europa.

L’arrivo è previsto a Milano il 31 maggio dopo 21 tappe e un totale di 3481,8 km percorsi, suddivisi in una cronosquadre, una cronometro individuale, cinque tappe di alta montagna, sette tappe pianeggianti e sette collinari. Meno trasferimenti e giorni di riposo, una corsa pensata per il ciclismo moderno e con poche insidie nella prima settimana, salvo poi scatenarsi negli atti conclusivi.