Il Genoa va in vacanza: 1-2 col Torino, festa al Ferraris per Perin e Criscito

Applausi, saluti, qualche lacrima com'è normale. Il Genoa chiude il campionato con una sconfitta, 1-2 contro il Torino, ma il pubblico oggi non è qui per il risultato. Mattia Perin va sotto la gradinata, sorride e batte le mani. Il suo futuro sarà lontano dal Grifone, come ha più volte anticipato lui stesso. 

E per un capitano che va, ce n'è uno che torna. Ed è stato proprio lui, Mimmo Criscito, reduce dalla lunga esperienza allo Zenit San Pietroburgo, a presentare la maglia della prossima stagione nel pre gara, insieme alla campionessa olimpica di snowboard Michela Moioli. Assente, come previsto, il presidente rossoblù Enrico Preziosi. 

Per quanto riguarda il match, partita piacevole nonostante Ballardini debba giocare con una formazione molto rimaneggiata. Il ritorno in campo di Izzo, dopo un lungo stop, giunge sotto una cattiva stella: il difensore è costretto a uscire per infortunio al 38' del primo tempo. Alla mezz'ora era già arrivato il gol dello 0-1, con Belotti assistman per Iago Falque che la appoggiava in rete senza ostacoli. 

Nella ripresa Ballardini inserisce Pandev per Veloso, ma è ancora il Toro a segnare, al 13esimo, con un'azione fotocopia che stavolta vede Baselli come marcatore. Entra anche Rossi per Bessa, sue alcune palle gol che però non entrano. Ad accorciare le distanze è invece Pandev che si avventa sula palla lasciata libera da Lapadula, anticipato, prima che possa farlo Bonifazi. Il risultato alla fine non cambia, e il dopo partita è dedicato agli addii, ai bentornati e - chissà - agli arrivederci.