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Con l’Inter macedone trascinatore, rossoblu’ inarrestabili
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Il Genoa mette in riga pure l’Inter e fa un filotto di tre vittorie consecutive. Ballardini osannato dai tifosi, applausi a scena aperta per Pandev autore del gol ma soprattutto di delizie tecniche e di tanta corsa  inattesa alla sua età, entusiasmo generale intorno a Perin e compagni che ora chissà quale obiettivo si daranno visto che la salvezza è in tasca. L’alchimia del tecnico per raddrizzare i rossoblu’ è stata trovata in poco tempo se con lui  viaggiano ad una media champions, ma la sensazione è che tutto il gruppo sia convinto di crescere ancora.

Nelle prime sei giornate di campionato il Genoa aveva 2 punti, nel ritorno ne ha fatti 12. Un cambio di passo mostruoso al pari di stessi avversari incontrati tra cui la seconda, quarta e quinta in classifica. La differenza? La quadratura tattica visto che con Juric i gol subiti sono stati dieci mentre con Ballardini solo tre.  Non è solo questione di difesa, ma di prova d’orchestra complessivo in cui nessuno stecca. Piedi per terra comunque, ci sono giocatori forti m anche alcuni modesti come Galabinov a cui pero’ il pubblico comprensibilmente perdona tutto in funzione della generosità di quel gigante volenteroso. Ora tifosi e squadra sono in sintonia e così il Genoa puo’  togliersi ancora tante soddisfazioni visto che il Ferrrais è tornato amico con il due a zero sui nerazzurri che non fa una piega.