cronaca

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"Con il voto del Senato il decreto Genova è legge. Continueremo a lavorare per la città come stiamo facendo dal 14 agosto: adesso lo faremo con pieni poteri per poter arrivare all’obiettivo di demolire e ricostruire il ponte in tempi certi e rapidi nell’interesse dei genovesi, delle attività produttive della città, dei quartieri in sofferenza, delle famiglie degli sfollati nel rispetto e in memoria delle 43 persone che hanno perso la vita nel crollo di ponte Morandi" così il sindaco e commissario alla ricostruzione Marco Bucci dopo l'ok arrivato al Senato al Decreto Genova.


"Come commissario - ha proseguito Bicci - procederò all’assegnazione dei lavori in base all’articolo 32 della direttiva Ue 24 del 2014, ovvero con una negoziazione diretta senza pubblicazione. Verrà fatta una lettera d’invito con una specifica tecnica e alle aziende interessate sarà fatta richiesta di progetto preliminare che dovrà rispondere a caratteristiche principali come la previsione della durata del ponte, costi e tempi di realizzazione. Quindi proseguiremo con l’aggiudicazione, la richiesta di dissequestro del ponte e l’inizio della demolizione. Genova non si è mai fermata da quel giorno, adesso ha gli strumenti per rilanciarsi!".

"Il condono? Non sta a me giudicare, io penso a Genova, una città che deve crescere come stava tornando a fare. Sono campione mondiale del bicchiere mezzo pieno: il decreto che diventa legge risponde per il 95% alle nostre richieste, ci sono quasi 900 milioni euro che arriveranno per la rinascita di Genova".

Bucci ha parlato anche di viabilità: "Un grosso aiuto per la viabilità di Genova arriverà con l'ultimazione del lotto 10, il collegamento diretto tra la strada Guido Rossa e il casello autostradale di aeroporto"

A commentare la conversione del Decreto in legge anche il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti. "Sento Bucci ogni quarto d'ora. Credo che abbia il coraggio, la grinta e la capacità per fare bene. Vedremo se gli strumenti saranno adeguati alla capacità del commissario".

"Io da oggi sono il signore che gira la clessidra, che conta i granelli che scendono. Tempi? Avevo previsto un percorso di 11-15 mesi, ma il Governo ha scelto un'altra strada e un percorso più tortuoso" ha concluso Toti.