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Non accennano a placarsi le polemiche sui 93 Daspo comminati dalla Questura di Livorno nei confronti di tifosi della Sampdoria che si erano presentati allo stadio Picchi con regolare biglietto ma senza Tessera del Tifoso.

L'onorevole del Pd Mario Tullo, da sempre vicino alle tematiche legate al mondo ultrà e tifoso del Genoa, ha preannunciato un'interrogazione parlamentare su quanto accaduto: "Appaiono evidenti-scrive Tullo-le lacune normative attuative della Tessera del Tifoso. Nel pieno rispetto delle decisioni assunte dalla questura di Livorno presenterò una interrogazione parlamentare per conoscere meglio le ragioni che hanno portato ad un così alto numero di diffide, che in molti casi sono state comminate per lunghi periodi di allontanamento dallo stadio. Più in generale domanderò ai Ministri dell'Interno e dello Sport una attenta valutazione, a distanza di alcuni anni dall'introduzione della tessera del tifoso sull'efficacia dello strumento, considerato che non sono mancate anche in passato parole di critica anche da parte dei maggiori responsabili dei tutori dell'ordine.

Chiederò in particolare di valutare la cancellazione o la riscrizione dell'articolo 9 della legge istitutiva della tessera del tifoso, che di fatto impedisce a chi è stato sottoposto a DASPO di ottenerla dopo aver scontato il periodo di diffida.
L'interdizione deve valere per il periodo stabilito".