cronaca

Per la testata americana mete troppo affollate. E' polemica
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Cinque Terre? Meglio evitare se si pensa di sceglierle come mete turistiche. Lo dice la Cnn nella sua classifica delle 12 destinazioni da evitare nel 2018 in particolare a causa del sovraffollamento. In alternativa si suggerisce di visitare Annecy, in Francia. Troppo affollati i paesini delle Cinque Terre, in Liguria, che nel 2015 hanno registrato un flusso di due milioni e mezzo di turisti.


L'anno successivo, le amministrazioni locali hanno cercato di correre ai ripari imponendo un tetto di un milione e mezzo di turisti all'anno, ma senza successo. L'alternativa proposta è invece Portovenere la quale, in assenza di una stazione ferroviaria, non è in molti itinerari turistici. Ma non sono solo le due perle italiane ad essere snobbate dalla Cnn, nella classifica ci sono anche Barcellona, le Galapagos, il Machu Picchu, il Taj Mahal, il Bhutan, Santorini, Dubrovnik e persino l'Antartica.


Ma sul tema sollevato dalla Cnn interviene anche il sindaco di uno dei comuni che fa parte delle Cinque Terre, si tratta del primo cittadino di Monterosso Emanuele Moggia che afferma: "La notizia non sorprende, tante volte la situazione non risulta facile da gestire. Quello che noi dobbiamo fare è però lavorare per trovare una soluzione al problema".
E' lo stesso sindaco a suggerire: "La soluzione è una più efficente distribuzione nel tempo e nello spazio dei flussi turistici in arrivo. Se mandiamo il messaggio del numero chiuso questo non va bene, le Cinque Terre sono bellissime e debvono essere fruibili a tutti, ma in modo sostenibile. Tempo fa avevo presentato un progetto al governo - prosegue Moggia -. E' proprio il governo insieme ai comuni che può interventire e creare una legislazione ad hoc per risolvere queste situazioni".



E sull'ipotesi che il messaggio lanciato dal media americano possa danneggiare i Comuni del comprensorio Moggia precisa: "Non credo, le Cinque Terre sono ricercate e affascinanio molto. Questo appello piuttosto può aiutare a mettere in risalto il problema e fare in modo che il governo intervenga. Non dimentichiamo che le Cinque Terre sono un patrimonio Unesco e abbiamo il dovere di lavorare per non perdere questa definizione".

Infine il primo cittadino di Monterosso ci tiene a rimarcare le potenzialità turistiche dell'area: "Non sono solo nella costa ma anhe nell'entroterra, con la presenza di simboli, tradizioni e cultura di grande valore e attrattività" conclude Moggia.