La sanità della Liguria ha bisogno di un ospedale nuovo a Genova. Su questo tutti sono d'accordo. La rete ospedaliera, opportunamente ripulita di strutture che per la loro dimensione e localizzazione non riescono più a reggere il peso di una sanità moderna e hanno l'obbligo di offrire servizi nella massima sicurezza, non può più reggere solo o quasi su un maxi-ospedale come San Martino oggi ancora molto confusamente fuso con l'Ist e nel quale confluisce tutto, dalla slogatura al trapianto di fegato, sul Galliera antico e sul fatiscente Villa Scassi di Sampierdarena.
Occorrono due operazioni: prima, la ricostruzione di un nuovo Galliera ridimensionato ma efficiente che assicuri una copertura delle emergenze per la popolazione del centro e del centro storico, parallelamente la costruzione del nuovo ospedale del Ponente o di vallata come si preferisce che copra la popolazione fino a Voltri e a Pontedecimo.
Per l'operazione Galliera sembra che la procedura abbia finalmente trovato un percorso ragionevole: il Galliera che dal punto di vista della qualità offre anche alcune vere eccellenze (neurochirurgia, ortopedia, ginecologia, vascolare, radiologia e pronto soccorso) potrà diventare anche un centro di alta specializzazione come la Regione sembra ipotizzare dedicato alle patologie dell'anziano.
Ma quello che ora preoccupa è l'individuazione dell'area dove sorgerà il nuovo ospedale del Ponente: speravamo, infatti, che nei tiramolla a cui la politica ci ha abituato quando si tratta di scegliere, questa volta fosse certa la soluzione degli spazi di Cornigliano/Villa Bombrini sgomberati dalle acciaierie.
Invece ora salta fuori una ipotesi bizzarra: Erzelli. Prima in un'area pianeggiante ora anche in salita. Insomma stiamo assistendo alla spasmodica corsa a riempire questa "collina dei desideri" con tutto quello che viene in mente agli amministratori quando si svegliano la mattina dopo una notte agitata magari per una cena pesante.
A Erzelli vorrebbero mettere tutto, anche un ospedale. Provate a pensare che cosa accadrebbe al traffico con un concentramento di Università, fabbriche, Iit, abitazioni, supermarket e anche un bell'ospedale con tanto di pronto soccorso strategico perché sarà il pronto soccorso di primo livello del Ponente.
Non scherziamo. L'area è stata individuata e allora si proceda senza ripensamenti, almeno una volta nella vita.
politica
IL COMMENTO / L'ospedale del Ponente? A Erzelli of course!
1 minuto e 51 secondi di lettura
TOP VIDEO
Venerdì 26 Aprile 2024
Archivio storico - Il 28 aprile 2006 viene ritrovato il corpo di Luciana Biggi
Venerdì 26 Aprile 2024
Meteo in Liguria, ancora pioggia protagonista: le previsioni
Venerdì 26 Aprile 2024
Viaggio nel cantiere della nuova fermata della metro in piazza Corvetto a Genova
Giovedì 25 Aprile 2024
25 Aprile, il 25 Aprile, il sindaco Bucci: "Genova antifascista"
Venerdì 26 Aprile 2024
La Spezia, "Sotto il segno del porto": lo speciale
Venerdì 19 Aprile 2024
"Liguria chiama Roma risponde": le risposte di Cavo, Basso e Pirondini (ottava puntata)
Ultime notizie
- Genoa, Gud guarda alla Premier: “Mio bisnonno ha giocato nell’Arsenal”
- Genova capitale del tango argentino per quattro giorni
- Canese (soccorso alpino): "Tanti turisti e non solo affrontano sentieri non preparati"
- La genovese a Barcellona: "Simile a Genova, in Italia serve più dinamismo nel lavoro"
- Migranti nel Cpr a Diano, Toti: "Non c'è ancora stata una decisione"
- Caos autostrade, incidente sul ponte San Giorgio: lunghe code
IL COMMENTO
Il 25 aprile potrebbe essere la festa di tutti. Ma...
Il 25 Aprile è la festa di tutti, anche l’Msi dovette dirgli grazie