cronaca

Sui fischi di Istanbul: "È un problema di cultura"
52 secondi di lettura
Il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Cei, non nasconde i timori in vista del Giubileo: “Va fatto, ci mancherebbe, con le debite cautele – ha detto – Non si può negare che ci siano dei timori, purtroppo nessuno può escludere a priori di essere sotto l'attenzione di queste brutalità”.

Bagnasco richiama poi all'unità europea e si dice ottimista: “Mi sembra che ci sia una decisa e concreta volontà di fare sistema dei paesi europei. L'Europa dovrebbe unire sempre più i servizi di intelligence, queste capacità messe più rapidamente in rete credo siano un grande motivo di sicurezza”.

Infine, un commento sui fischi allo stadio di Istanbul durante il minuto di silenzio in ricordo delle vittime di Parigi prima dell'amichevole Turchia-Grecia: “Ci sono aspetti culturali su cui lavorare. A forza di svuotare o annacquare le anime ci troviamo un vuoto spirituale di ideali che può essere suggestionato da ideologie assurde, brutali ma che si presentano come forti”.