cultura

Scritto da Claudio Nobbio e Claudio Restelli
49 secondi di lettura
Nell'entroterra di Ventimiglia sorge Apricale, uno dei borghi più suggestivi dell'imperiese. Porta con sé luoghi affascinanti e imperdibili come Il Castello della Lucertola, fortificazione feudale del X secolo, ma anche luoghi paurosi e tenebrosi, ne è un esempio la Casa del Boia di Apricale. La dimora di uno dei più attivi e richiesti boia del medioevo e la leggenda vuole che la casa sia infestata. La figura del carnefice viene raccontata dettagliatamente nel libro scritto da Claudio Nobbio e Claudio Restelli dal titolo “Il Boia di Apricale”.

Una vita densa di mistero, tra templari, alchimisti, cavalieri che ruotano attorno a questo uomo dannato e delittuoso. I condannati a morte avevano il destino segnato, la loro vita nelle mani di un uomo senza scrupoli, ma il Boia non era solo un esecutore ma era molto di più. La Storia si fonde con il romanzo, la leggenda prende forma e diventa mito, la realtà supera la fantasia. Una Apricale da brivido.