I lavoratori Ericsson licenziati via mail: "Genovesi, venite a protestare con noi"

I lavoratori Ericsson chiedono ai genovesi di scendere in piazza con loro. Una mobilitazione lampo, prevista per lunedì alle 8.30 alla sede di Erzelli, dopo la notizia choc del venerdì sera. L'azienda ha inviato via mail le lettere di licenziamento indirizzate a 61 dipendenti nell'ambito della quattordicesima procedura collettiva. Una mail peraltro illeggibile, come denuncia la Uilcom, perché l'azienda nel contempo ha disabilitato l'accesso alla rete aziendale. 

"Chiediamo alla popolazione e a tutti coloro che possono dare disponibilità un gesto di solidarietà per le famiglie lasciate alla disperazione da una multinazionale che, non dimentichiamo, negli scorsi hanni ha usufruito di fondi pubblici", scrivono i lavoratori. 

"Riteniamo inqualificabile e di una gravità inaudita questo comportamento - continua la nota in riferimento alla mail di licenziamento inviata alle 20.30 di venerdì scorso - Il destino delle famiglie genovesi lasciate da quest'azienda senza alcun ammortizzatore sociale conservativo richiama ad una assunzione di responsabilità della politica che non può tirarsi indietro di fronte al dramma, annunciato dalle organizzazioni sindacali da tempo, del licenziamento". 

Nei prossimi giorni la Regione convocherà nuovamente i sindacati per decidere come muoversi ora che l'azienda ha rifiutato ogni tipo di confronto. 

La sede di Ericsson, per chi vorrà partecipare, è in via Melen, nel polo tecnologico di Erzelli, ed è raggiungibile con le linee 128 (da Sestri Ponente) o 5 (dalla stazione di Cornigliano).