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Per Jp Morgan uscita dall'euro è scenario base
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La Grecia dice 'no', ma il governo assicura che non emetterà moneta parallela. Le prime proiezioni confermano i sondaggi nel risultato sul referendum in Grecia: il No è avanti col 61%.

Urlo di gioia alla sede di Syriza dopo che le tv greche rendono noti i primi sondaggi sul voto al referendum chiesto dal premier Alexis Tsipras per consultare il popolo ellenico sulle proposte dei creditori di Atene in cambio di ulteriori finanziamenti per il salvataggio del Paese. Ma sono anche i primi dati a gonfiare l'entusiasmo del partito del premier perché secondo i primissimi voti scrutinati (l'11,51%) il no sarebbe avanti al 60,2%. Mentre la folla inizia a riempire piazza Syntagma.

Intanto è arrivata la mossa a sorpresa del Ministro delle Finanze greco Varaoufakis che, all'indomani della vittoria del no nel referendum, ha deciso di rassegnare le dimissioni. Lo si apprende dal profilo Twitter di Varoufakis, dove il ministro ha scritto: «Minister No More!».

In merito al futuro della moneta in territorio ellenico, non tutti la pensano come il governo greco. Per Jp Morgan l'uscita della Grecia dall'euro è adesso lo scenario base. Lo riporta Bloomberg. La banca Usa vede un'alta probabilità di uscita della Grecia dall'euro. Una Grexit, aggiunge, sarebbe "caotica".

La Grecia - ha fatto sapere il portavoce del governo di Atene - "farà tutti gli sforzi possibili per arrivare presto ad un accordo" con i creditori, "anche nelle prossime 48 ore". Domani mattina, alle 9,30, il premier Matteo Renzi ha convocato, a quanto si apprende, il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan a Palazzo Chigi per analizzare gli effetti del referendum greco.

Secondo alcune indiscrezioni la Cancelliera Angela Merkel si sarebbe sfogata accusando di portare la Grecia "contro un muro". Intanto sia dal premier Matteo Renzi che dalla Francia arriva la richiesta all'Ue di non chiudere la porta alla Grecia, qualunque sia l'esito del voto di oggi. Nelle prossime ore potrebbe tenersi una riunione tra il ministro delle Finanze Varoufakis e la Banca di Grecia che sarebbe pronta a presentare una richiesta di aumento di liquidità di emergenza attraverso il programma Ela alla Bce. La Merkel domani volerà a Parigi da Hollande.