cronaca

Protesta contro la vendita del ramo d'azienda: 200 a rischio
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"A voi la All in, a noi un belin": è questa una delle scritte sugli striscioni che i lavoratori di Wind-Tre, 900 in tutta Italia, circa 200 nei call center di Genova, hanno portato in Piazza De Ferrari, davanti al negozio Wind per sensibilizzare i cittadini sui rischi occupazionali peri dipendenti dell'azienda. Il piano industriale presentato ai sindacati, denunciano, prevede l'esternalizzazione del call center mettendo a rischio i posti di lavoro".

Noi siamo qui per protestare contro questa decisione aziendale che rischia di creare ulteriore disoccupazione - spiegano i lavoratori - e che mette a rischio soltanto a Genova circa 200 posti di lavoro. In un momento di crisi sono poche le aziende che riescono ad andare ancora bene e questa era una di quelle che ancora riusciva ad andare in maniera positiva".

I sindacati contestano il fatto che questa operazione sui lavoratori sia stata fatta nonostante ci siano tutti gli indicatori economici positivi e un piano di investimenti di 7 miliardi. "Chiediamo un intervento deciso dalla politica - concludono e non le solite parole a vanvera".