cronaca

36 secondi di lettura
"Ho percezione che la vicenda possa avere conseguenze sociali e l'avevo prima di adottare il provvedimento. Tuttavia ho fermato una situazione che, a mio parere, non poteva proseguire in quel modo". Lo dice Fiorenza  Giorgi, il giudice di Savona che ha chiuso la centrale Tirreno Power di Vado Ligure.

Parla ai microfoni di Primocanale nel corso di un'intervista esclusiva e fa capire che c'è spazio perché lavoro e ambiente possano convivere seppur in un'altra forma rispetto a quella adottata fino a oggi. E' un appello? "Non ho bisogno di fare appelli, l'ho scritto nell'ordinanza".

Tuttavia Fiorenza Giorgi rispedisce poi la palla nel campo dell'azienda: "Adesso tocca a Tirreno Power stabilire come ripartire".