sport

"Ne sono orgoglioso, al massimo ero durato due anni ad Ascoli"
44 secondi di lettura
"Sono orgoglioso di raggiungere 100 presenze con la Sampdoria, è un bel traguardo per me che al massimo mi sono fermato due anni nell'Ascoli. Non mi sono mai sentito in bilico, ci sono state delle difficoltà che fanno parte del gioco ma non ho mai pensato che mi dovessi giocare quella partita da "dentro o fuori". Talebano? Ci scherzo sopra, mi sto facendo crescere la barba. È una domanda che va rivolta ai calciatori, che conoscono percorso e modo di lavorare. Il mio rapporto con Genova? Ci sto bene, mi piace anche se la conosco poco. Se vado in centro mi perdo. So che non è una bella cosa, ma il lavoro mi assorbe completamente".

Lo ha detto a Il Secolo XIX l'allenatore della Sampdoria, Marco Giampaolo, che si accinge a tagliare il traguardo, domenica contro il Parma, delle cento panchine con la squadra blucerchiata.