cronaca

Manifestazioni di Kavo Promedi e Iren, sullo sfondo il disastro Fiera
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Genova paralizzata in una lunedì che sembra essere il simbolo della crisi occupazionale ed economica della città. Gli effetti maggiori, da punto di vista della vita del capoluogo, per la protesta dei duecento lavoratori di Iren ed Amter che, nell'ambito della vertenza per la riorganizzazione del gruppo, hanno prima effettuato un presidio sotto la sede della società poi in corteo hanno raggiunto piazza Corvetto. Un blocco stradale che ha creato, durante tutta la mattinata, pesanti disagi alla viabilità anche per via della centralità della zona occupata.

In via Oberdan a Nervi, invece, i lavoratori della Kavo Promedi hanno occupato la rotonda dallo sbocco di Corso Europa (presidio fino alle 11) dopo che un corteo era partito dalla fabbrica di via Del Commercio intorno alle 945. L'azienda è stata chiusa con un autentico blitz dalla controllante, una multinazionale tedesca, nelle scorse settimane lasciando a casa sedici lavoratori. 

Sullo sfondo la Fiera di Genova, con la messa in mobilità dei 40 dipendenti, un Cda che si riunirà domani alle 16, e una crisi profondissima e che pare essere senza soluzione.

KAVO: FUMATA NERA -  Nessun accordo raggiunto in Confindustria per i lavoratori della Kavo Promedi, né sulla buonuscita per i 16 lavoratori in mobilità, né sull'eventuale accompagnamento alla pensione per alcuni di loro a cui l'azienda dovrebbe versare i contributi mancanti per il prepensionamento. I rappresentati della Kavo hanno chiesto di poter caricare sui camion gli impianti rimasti in fabbrica dopo il blitz di sabato scorso, ma la risposta dei sindacati è stata un secco no. Il tavolo è stato aggiornato al 24 febbraio, sempre nella sede di Confindustria.