cultura

Vince Sofia Colella del Liceo Mazzini con "Somewhere over the rainbow"
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Una sera a teatro un po’ diversa quella del Genoa Vision che si è tenuta ieri al Carlo Felice: sul palco, presentati dagli attori Alessio Zirulia e Francesco Ghio, i concorrenti vincitori dei talent show 2017 a rappresentare 8 licei genovesi, in platea assieme ai parenti, tantissimi giovani pronti a trascorrere una serata all’insegna della musica.

Sul “balcone” della giuria si affacciano assieme alla Roland Music School, gli Ex-Otago e Piermatteo Grieco ideatore della pagina Facebook “Il Superuovo”, oltre ad aver fatto Conservatorio a Livorno e avere una passione per la musica. “Essere artista oggi è facile se lo sai fare, è difficile se non lo sai fare, così come lo era in passato”, commenta Piermatteo. “Sono cambiati i mezzi oggi, ma non è cambiato il modo di fare arte, quell’istinto che nasce nel cercarla”. Gli Ex-Otago, invece, ricordano che “Il risultato di questa sera non deve far demordere gli altri né far pensare a chi vincerà di essere arrivato chissà dove. Anzi, dovrà impegnarsi per migliorare dopo aver superato questo primo obbiettivo”.

Da subito l’atmosfera si scalda grazie ai cantanti della Roland Music School che si sono alternati ai partecipanti in gara. Partecipanti che in un primo momento mostrano un po’ di emozione salendo su un palco così grande, ma appena parte la musica si dimenticano del resto e pensano solo a dare il massimo.

Si parte con il liceo Colombo: in tanti a sostenere Martina Rosati con “I have nothing” di Whitney Houston, così tanti che vinceranno il premio per maggior affluenza, un defibrillatore messo in palio dal Rotaract Genova. Bravissimi Massimiliano Gioia con “Human” di Rag'n'Bone Man
a rappresentare il Pertini e Hana Daneri con “Ciao amore ciao” di Luigi Tenco, giovanissima che è stata “costretta” a tradimento dai suoi amici a partecipare al talent del D’Oria. Il King, invece, punta su Alessandra Catanoso, Alessio Ferrando alla chitarra e voce e Julian Burzio al piano con “Supermarket Flowers” di Ed Sheeran . Il Leonardo, infine, festeggia i suoi dieci anni di talent show, spettacolo che negli anni è cresciuto sempre di più con “Respect” di Aretha Franklin cantata da Chiara Privitera, Riccardo Ruggiero, Valerio Magno e Cristiano Ierardi.

Ma solo tre sono potuti passare alla finale: il duo Leila e Zazza del Cassini che dopo “Clint Eastwood” dei Gorillaz, presentano a ritmo di beatbox e chitarra “Bang Bang” di Nancy Sinatra, le Rawmint, band tutta al femminile del Deledda che conquistano il voto del pubblico con “I will survive” di Gloria Gaynor e continuano ad entusiasmarlo con “Think” di Aretha Franklin, e la grintosa Sofia Colella del Mazzini . E assieme ai ragazzi della nota pagina Facebook Genowa incontrati tra il pubblico abbiamo fatto delle previsioni su chi avesse le carte per vincere.

“Sofia, ottima presenza scenica! Ho anche votato per lei su Internet”, fa il tifo Federico che aveva già previsto questi tre finalisti.

“Mi piacciono molto Zazza e Leila, sentire beatbox in queste occasioni è difficile sentirlo, è una cosa un po’ nuova e diversa dal solito, ma tra i tre preferisco la voce di Sofia!”, anche Yurik ne è rimasto conquistato.
Ed è proprio la giovanissima Sofia, classe 2001, a guadagnarsi il primo posto. Con la sua personalissima versione di “Somewhere over the rainbow” conquista tutti!