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Il portiere rossoblù: "Con l'Atalanta bella sfida, ma siamo più granitici"
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 "Ci siamo sbloccati mentalmente, abbiamo capito che i nomi non contano ma che dobbiamo lottare per la salvezza". Mattia Perin, con Adel Taarabt ospite del Genoa Temporary Store di Sestri Ponente per firmare autografi, svela il segreto del nuovo Genoa che con Ballardini in panchina, ha conquistato 7 punti in 3 gare in campionato e superato il turno di Coppa Italia.

"L'importante sarà continuare ad avere fame di punti e di vittorie per non rischiare di ritrovarci nuovamente nel baratro - ha spiegato Perin -. Questo atteggiamento difensivo ci ha reso più granitici, dobbiamo difenderci tutti assieme per ripartire e far arrivare palle pulite agli attaccanti, questo è stato il nostro cambio di mentalità".

Il Genoa è atteso ora dalla intrigante partita con l'Atalanta dell'ex Gasperini. "Sarà una bella gara, sfida non solo tra Ballardini e Gasperini ma anche tra noi e l'Atalanta. Loro hanno fatto una grande stagione l'anno scorso e un grande girone di Europa League quest'anno. Ma se saremo una squadra affamata e con la voglia di difenderci tutti assieme e attaccare tutti ne nascerà una bella gara. Sarà importante però iniziare a sfruttare il fattore Marassi, fino ad ora in casa infatti abbiamo raccolto pochi punti".
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