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Sabato al Ferraris arriva l'Inter: "Sono forti ma ce la giocheremo"
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Umiltà. Pensare alla salvezza, e solo dopo aver raggiunto l'obiettivo guardare avanti. È il messaggio che Nicolas Spolli ed Eugenio Lamanna lanciano in vista della gara che sabato pomeriggio vedrà affrontarsi al Ferraris l'Inter in corsa Champions e il lanciatissimo Genoa di Ballardini, reduce da due importanti vittorie esterne contro Lazio e Chievo. I due rossoblù ne hanno parlato a margine dell'iniziativa 'Una vita da social' della Polizia, dove hanno fatto da testimonial per i bambini delle scuole genovesi.

"Pensiamo solo alla salvezza? L'obiettivo è questo. Anzi, forse a inizio anno l'errore è stato proprio quello di pensare ad altro", dice il difensore. Ed ecco spiegato il senso della rivoluzione Ballardini: l'aver messo i piedi per terra. "Mantenere spirito di umiltà e sacrificio, perché non è ancora finita. Solo così ci possiamo salvare", aggiunge Lamanna. La loro stima per la quota salvezza non si discosta dai 40 punti. Forse ne serviranno meno, ma l'asticella va tenuta più alta. 

Nicolas Spolli, da riserva instabile a pilastro della difesa, conferma lo stato di grazia: "Mi sono ripreso dall'infortunio, ora sto bene fisicamente". Porta di Perin quasi inviolabile, merito suo? "La fase difensiva è collettiva", minimizza. E adesso arrivano i nerazzurri. "È una squadra che lotta fino alla fine, ma noi col nostro gioco e le nostre idee ce la metteremo tutta". Contro di loro Lamanna l'anno scorso parò un rigore: "Sarà difficile. Ma dobbiamo affrontarla come tutte le altre". 

"Ballardini? Ha portato le sue idee, serenità all'interno del gruppo, poi sono arrivati i risultati. Ha fatto capire a ognuno di noi che quello che conta è il gruppo. Stiamo lavorando bene e con entusiasmo, siamo sereni", aggiunge Spolli. E coi nuovi innesti c'è già feeling: "Hanno qualità tecniche ma anche morali. E questo è fondamentale se vogliamo salvarci".