sport

1 minuto e 11 secondi di lettura
Gasperini, dopo aver incassato l'appoggio di società e squadra a margine delle polemiche sulle dichiarazioni di lunedì sera, è concentrato sulla sfida di domenica al Bentegodi contro il Chievo. Partita delicata anche per la "tensione" che i clivensi che hanno appena cambiato allenatore(Maran per Corini) metteranno nella gara.

Ma il tecnico rossoblù vuole subito una risposta importante consapevole che sarà una settimana particolare con 3 partite in 8 giorni e che, soprattutto la seconda si chiamerà Juventus, al Ferraris.

Ci sono poi i problemi a centrocampo, con Rincon out per un mese e mezzo e Sturaro e Kucka non al meglio.

Lo slovacco resta, nell'idea del Gasp, un esterno d'attacco e li, se starà bene, dovrebbe giocare anche se Falque contro l'Empoli non è andato male. Sturaro, invece, potrebbe rientrare mercoledì: e allora ecco che contro il Chievo potrebbe toccare a giocatori che finora hanno avuto poco spazio.

Mussis, ad esempio, si è visto solo all'esordio contro il Napoli mentre Greco è entrato nel finale lunedì sera e per lui era addirittura l'esordio in campionato. Soluzioni da trovare per rendere il centrocampo al tempo stesso quadrato e propositivo fermo restando che Bertolacci è il giocatore che può "accendere" il gioco rossoblù. Lavori in corso, al Signorini(oggi doppia seduta a porte chiuse), Gasperini cerca la strada per far male al Chievo.