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Il tecnico sui nuovi arrivi: "Investimenti per il futuro, non per il presente"
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"Rincon e Pavoletti? Sono partenze importanti, non saranno facili da sostitutuire. Beghetto e Morosini? Investimenti per il futuro, non per il presente. A centrocampo ci manca ancora qualcosa". Così Ivan Juric sintetizza le prime mosse di mercato rossoblù. E Taarabt non è ancora ufficiale: "Ma se arriva teniamo conto che è da un anno e mezzo che non gioca". Il tutto alla vigilia di una sfida, quella contro la Roma, molto impegnativa per il Genoa: "Loro sono una squadra fortissima, Spalletti si gioca lo scudetto". 

Proprio il centrocampo sarà il settore più critico contro i giallorossi. Davanti nessun dubbio: il croato vuole un Grifone a trazione anteriore con Ninkovic, Ocampos e Simeone. In mezzo via alla coppia obbligata Rigoni-Cofie. Una soluzione che a Juric non piace granché: "Rigoni dovrebbe giocare più avanzato, è uno alla Nainggolan". Ma tant'è: al momento non si può far altro. Completeranno lo schieramento Laxalt e Lazovic sulle corsie laterali e in difesa Izzo, Burdisso e Munoz davanti a Perin. 

L'avversario è di quelli tosti, e allora sarà necessario fare ancora più attenzione: "La Roma ha giocatori importanti, come Dzeko e altri. Abbiamo preso molti gol su calci piazzati, troppi errori. Così ci facciamo male da soli". Di fatto ai box c'è solo Veloso: "Non tornerà prima di metà febbraio".