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Roggi: "Recupero? Ciò che conta è che torni al 100%"
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"Mattia sta bene, ma ciò che conta è che sta bene nello spirito. L'ho trovato carico, è pronto per ricominciare". Parola di Matteo Roggi, il procuratore di Perin, intervenuto su Primocanale a Gradinata Nord per fare il punto su presente e futuro del portiere rossoblù dopo il terzo grave infortunio in carriera rimediato nella gara interna contro la Roma. 

Il morale dà risposte positive, e a quanto pare anche il fisico. Il professor Mariani che lo ha operato ha azzardato una previsione di tre mesi per il recupero. "Non conta se saranno tre mesi o tre mesi e mezzo - replica Roggi - ciò che mi auguro è che recuperi al 100% e che torni più forte di prima. Si può presupporre un recupero rapido, ma quello che importa è che torni bene". 

Sul futuro di Perin incombevano già i nomi di grandi squadre. "È normale che ci fosse interesse per uno come lui, 24 anni e un curriculum di tutto rispetto - spiega Roggi - su di lui c'era l'Everton. Il Napoli? Io non ho mai avuto contatti, non so se ce ne siano stati tra le società. Ma in questo momento parlare di mercato lascia il tempo che trova". 

Lui, intanto, è stato sommerso da manifestazioni di affetto
- "L'ho raggiunto ad Arenzano e non riuscivamo a parlarci tanti erano i messaggi che gli arrivavano", dice il suo manager - e attraverso i social ha detto che tornerà "diverso". Cosa avrà voluto dire? "Non ne ho idea - continua Roggi - lo ha detto anche a me: non tornerò più forte, ma diverso. È un ragazzo giovane, sicuramente tornerà più maturo e con diverse priorità nella vita".