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Il gruppo è il vero segreto dei rossoblu’
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Sabato a Bologna scenderà in campo lo stesso Genoa che ha battuto l’Inter. L’infermeria infatti è sempre piena e l’unico che potrebbe forse recuperare è Biraschi che pero’ dovrà essere valutato dopo l’infortunio della scorsa settimana. Izzo, Veloso e Pepito Rossi sono ancora indisponibili. Su Taarabt c’è un cauto ottimismo. Così l’unico ballottaggio potrebbe essere quello tra Bessa e Rigoni. Per il resto non ci dovrebbero essere novità. Ballardini si gode l’unità dello spogliatoio, la carica di Pandev e persino le assenze non sono piu’ un problema. L’esempio arriva da Rossettini.

Titolare fisso con Juric, ha lasciato spazio con l’arrivo del tecnico romagnolo ad un super Spolli, ma l’ex del Torino quando è stato chiamato in causa non ha mai sbagliato. Con l’Inter ha palesato problemi d’impostazione, ma sulla fase difensiva non ha sbagliato niente, anzi con un paio di diagonali nel primo tempo ha salvato la porta di Perin. E poi Rosi, rientrato timidamente con l’Inter ma come un diesel è finito in crescendo. In 13 partite 24 punti, un ritmo forsennato e ora nel mirino ci sono anche Fiorentina e Udinese poco sopra dei rossoblu’ ora appaiati proprio col Bologna. Il Genoa non vuole mollare.