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"Ho cercato di 'toccare' cuore e testa dei giocatori"
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"Crotone? Sfida difficilissima perché troveremo di fronte una squadra  che sta bene che può contare su una precisa fisionomia e solidità. Sanno cosa fare e poi hanno un ambiente che spinge i giocatori, quindi troveremo difficoltà", ha detto il tecnico del Genoa Davide Ballardini in vista dell'impegno in Calabria.
 

E sulla probabile formazione e il modulo aggiunge: "Non è importante lo schieramento ma il mettersi a disposizione, poi io ovviamente ho cercato di portare le mie idee", continua il mister che indica la strada per portare a casa un risultato positivo dalla sfida col Crotone: "Scossa? Ho visto grande impegno, per uscire da questa situazione serve una sana rabbia". E poi si parla anche del perché il Genoa non riesce a vincere: "Bisogna toccare il cuore e la testa dei giocatori perché allenarsi bene non basta". Quindi riflettori accesi su Lapadula e Centurion: "Il primo sta facendo di tutto per tornare al gol, anche l'argentino sta lavorando tanto ma è lui che deve mandare un messaggio per primo a tutti i noi". Cercasi leader nella squadra rossoblù? "Ci sono diversi ragazzi che potenzialmente possono fare da riferimenti ma tutti devono dare di più. Bertolacci ? Ha qualità importanti, può essere un punto di riferimento per la squadra". E poi suona la carica: "Questa squadra non può essere insipida e piatta ma bisogna metterci calore e passione".