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L'allenatore rossoblù: "Salvezza? Avevo dubbi, il merito è dei ragazzi"
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"Sarò sempre grato a Preziosi. Se ho allenato il Genoa per tre volte lo devo solo ed esclusivamente al presidente". Conclude così Davide Ballardini, intervistato da Primocanale a margine di una serata organizzata dal Panathlon allo Yacht Club. 

L'allenatore rossoblù, al microfono di Giovanni Porcella, ha raccontato le emozioni del finale di stagione e il suo rapporto con la città. E quando ne parla, dalle sue parole traspare un velo di tristezza: "Il mio legame con Genova è sempre più forte e sincero, sempre più solido".

Ballardini gira i complimenti per la salvezza messa in cassaforte ai suoi ragazzi: "Loro si sono comportati benissimo, sono stati serissimi, hanno sofferto molto, ci tenevano molto a fare bene. Il merito va ai ragazzi che sentivano la grandiosità del club e quindi volevano onorare la maglia".

Ma il campionato non è finito. C'è la gara contro l'Atalanta di Gasperini: "Visto che non abbiamo tanta memoria ci ricordiamo sempre le ultime cose, le ultime partite sono da fare bene. Stasera andiamo a letto presto, domani c'è allenamento"

Ha mai avuto dubbi sulla salvezza? "Tanti all'inizio, arrivi e non sai com'è la squadra, i giocatori un po' li conoscevo, altri meno, ma questo fa parte del gioco". E invece quando ha capito che avrebbe scritto una bella pagina della storia del Genoa? "Un po' alla volta, già all'inizio si è partiti bene, ci si allenava bene, in armonia, ci si conosceva sempre meglio, il legame era sempre più forte. Quello che si è costruito è davvero tanto di buono".

Poi il ringraziamento a Preziosi. Che sa tanto di addio.