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Ballardini deve risolvere il problema dell’attacco in un mese decisivo
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 I gol di Lapadula e Galabinov contro l’Inter Turku riportano un briciolo di sorriso agli attaccanti del Genoa. Per carità, l’amichevole con i finlandesi va presa con le pinze visto che si è trattato di un’amichevole, ma i rossoblu’ dal gol di Pandev nella ripresa con l’Inter al 59’ non hanno piu’ fatto centro. In totale sono 210 i minuti senza rete per la squadra di Ballardini.

All’orizzonte c’è la trasferta difficile col Napoli, ma poi il campionato del Grifone avrà un periodo che ha tutta l’aria di essere decisivo. La Spal al Ferraris, poi il recupero con il Cagliari sempre in casa quindi il derby con la Sampdoria e infine ancora a Genova arriva il Crotone. Tre scontri diretti per la salvezza e la stracittadina. Non c’è bisogno di aggiungere altro per motivare una squadra che dopo i blitz consecutivi con Lazio, Chievo e Inter ha frenato con Bologna e Milan.

Nessuna ansia ma il direttore generale Perinetti ha avvertito tutti dicendo che quelle che stanno sotto in classifica si stanno muovendo e che quindi al Genoa servono altri punti, almeno una decina in undici partite. Impresa piu’ che alla portata ma per riuscirci oltre ad una difesa che con Ballardini è diventata quasi ermetica serve anche un po’ di verve in attacco che tradotto significa che c’è necessità di gol