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Il polacco intanto piace a Juventus e Borussia Dortmund
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Duemila euro di multa. Tanto è costata al bomber del Genoa Piatek la simulazione con il Chievo in area di rigore sanzionata dall’arbitro Pasqua. Una “tassa” che non rovina il magic moment del polacco in cima alla lista dei cannonieri del campionato italiano. Ma quei 2000 euro sono un insulto visto che per molti il giocatore era stato atterrato fallosamente e dunque doveva essere decretato il rigore.


Il nostro opinionista Graziano Cesari ha dato la sua versione: “Il rigore ci poteva stare e comunque il calciatore rossoblu’ non doveva essere ammonito perché lì la simulazione non c’era proprio. Il difensore è andato sulla gamba di Piatek”. Intanto le voci di mercato sui club interessati al centravanti del Grifone si sprecano. Il direttore generale Perinetti con una battuta ha detto: “Ho fatto che spegnere il cellulare da tante chiamate che ho ricevuto”. In Italia la Juventus si è gia’ mosso, ma anche il Napoli sta chiedendo informazioni. Dall’estero si è parlato del Barcellona ma soprattutto del Borussia Dortmund. Piateh che ha 23 anni ed è entrato nel giro della nazionale polacca attualmente ha una valutazione che va dai 20 ai 25 milioni.
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