Il Galliera di Genova è il primo ospedale in Liguria a utilizzare un innovativo strumento per la diagnosi e il trattamento delle malattie pancreatio-biliari. Lo annuncia il dottor Gianni Coccia, direttore medico responsabile della Gastroenterologia del Galliera. Si tratta di un sistema di visualizzazione chiamato 'SpyGlass', utilizzato per effettuare indagini approfondite di colangioscopia e pancreatoscopia.
"Consente di individuare con estrema precisione eventuali patologie del fegato, della colecisti, del pancreas e dei dotti biliari - spiega il dottor Coccia -. Nei giorni scorsi questo sofisticato strumento è stato utilizzato per la prima volta dall'equipe medica della Gastroenterologia su un paziente ottantenne che soffriva di una stenosi non definita della via biliare principale. Grazie a questa nuova strumentazione siamo riusciti ad effettuare una biopsia mirata di questa lesione e a chiarire la diagnosi, poiché era necessario capire se fosse di natura tumorale o infiammatoria".
salute e medicina
Galliera, debutta 'SpyGlass' per diagnosticare le malattie del pancreas
Primo ospedale in Liguria ad adottarlo
43 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Giovedì 28 Marzo 2024
Mareggiata a Genova: spettacolare invasione di velelle
Giovedì 28 Marzo 2024
Giornata mondiale endometriosi, due appuntamenti in Asl 4
Giovedì 28 Marzo 2024
Aiuti per gaza, rimpatriato dall'Egitto Stefano Rebora
Giovedì 28 Marzo 2024
Assemblea pubblica 2024 di Spediporto - lo speciale
Giovedì 28 Marzo 2024
Portofino Days - Gli Stati Generali dell'audiovisivo
Giovedì 28 Marzo 2024
Ritorna l'ora legale, il medico: "Anticipate gli orari di cena, mai dopo le 20"
Ultime notizie
- Stelle nello Sport, la puntata del 28 marzo 2024
- Diga, Toti e Bucci appoggiano ministero Infrastrutture: "Opera fondamentale"
- Genova, truffatori porta a porta scatenati: un colpo riesce, due falliscono
- A Cervo torna il Festival di Pasqua, con allievi da tutto il mondo e specialmente dall'Asia
- Iren, nel 2023 utili in crescita del 13%
- Minore caduto dal secondo piano: si era calato con lenzuola per prendere merendine
IL COMMENTO
Nuovo codice della strada: deboli coi forti, forti coi deboli
Acerbi non è razzista. Ma nemmeno coraggioso