cronaca

Prometteva di venderle, invece se ne appropriava
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Quasi 100 opere sottratte a una decina di collezionisti, per un valore di circa 65 mila euro: sono i numeri del raggiro messo in atto, secondo l'accusa, da un gallerista d'arte savonese che i carabinieri di Albisola Superiore (Savona) hanno denunciato per appropriazione indebita, truffa e ricettazione.

Secondo l'accusa, l'uomo proponeva ai proprietari delle opere di affidargliele in conto vendita: Zunino avrebbe provveduto a trovare un acquirente ed avrebbe versato il ricavato ai proprietari, trattenendo per sé una provvigione.

Una volta perfezionato l'affare però, secondo il pm, l'uomo spariva senza versare il ricavato e senza consegnare l'opera all'acquirente. Le indagini sono partite dalla denuncia di una vittima. I militari si sono finti appassionati d'arte intenzionati ad acquistare alcuni pezzi. Fino al blitz decisivo: in una sorta di "casa museo" hanno trovato 35 delle opere scomparse.